Dolore protettivo
Opera unica acrilico 30x40
Con certificato di autenticità.
Su uno sfondo bianco, due figure nere astratte si
stagliano come ombre dense e immobili: incarnano il dolore, quella presenza che imprigiona e allo stesso tempo consola. Tra loro, una figura rossa si abbandona a una delle due, cercando conforto proprio in ciò che la ferisce. È il paradosso dell’essere umano: restare nel dolore che conosciamo può sembrare più sicuro che affrontare l’ignoto della felicità.
Il bianco è lo spazio della possibilità, dell’oltre; le figure nere rappresentano la prigione emotiva, mentre il rosso — pulsante, vivo — è l’anima che si lascia cullare dal proprio tormento. L’opera invita a riflettere su quanto sia difficile staccarsi dalla sofferenza, perché in essa spesso troviamo un’illusione di protezione, un abbraccio che fa male ma che conosciamo troppo bene per lasciarlo andare.